di Antonella Leoncini - 24 Ottobre 2022
SIENA – ‘Siena Galactica’, il grande dipinto di Charles Billich, l’artista australiano affermato nel mondo, in mostra a Palazzo delle Papesse, è cultura, scienza, ispirazione.
L‘opera, momento del percorso ‘Dalí a Siena – da Galileo Galilei al Surrealismo’, è ricca di protagonisti e di valori: i suoi colori, la rappresentazione della scienza e dell’astronomia, del Palio, del Duomo, di grandi situazioni, personaggi emonumenti, interpretano le passioni e l’intuito di Billich. Il suo surrealismo condivide la vocazione di Dalì, la sua complessa personalità e i significati delle sue opere, anche il grande interesse per la matematica, la fisica e la psicoanalisi. ‘Siena Galactica’ esalta Galileo, Newton e le loro scoperte, riconosce alla scienza e all’astronomia il loro primato artistico.
I protagonisti di questo progetto internazionale hanno animato la presentazione a Palazzo delle Papesse di ‘Siena Galactica’: con Ferruccio Carminati direttore Dalì Siena, Christopher Talbot editore con Art Evolution dell’opera surrealista, James Sanders ad Australia per l’Universo Dalí; la voce della scienza è stata quella del professor Alessandro Marchini direttore Osservatorio Astronomico di Siena del Sistema Museale dell’Università di Siena.
‘Siena Galactica’, omaggio a Salvador Dalí, a Galileo Galilei, allo storico Palazzo delle Papesse e a Siena, interpreta uno scenario tanto vario quanto affascinante, che Billich orienta in una prospettiva dinamica e luminosa. L’azione consolida la collaborazione fra Christopher Talbot e Art Evolutioncon Dalì Universe, la società che gestisce una delle più grandi collezioni private di opere d’arte dell’artista al mondo, diretta da Beniamino Levi.
Billich, come 0 scaduto in alcuni dei suoi precedenti dipinti ‘Jerusalem’, ‘Shanghai’, ‘SydneySymphony’, ‘Mamma Matera’, in ‘Siena Galactica’ affida alla pittura l’interpretazione della sua esperienza e dei suoi valori. L’opera racconta la scienza, la storia, il pensiero critico, i grandi eventi che animano Siena; trovano il loro spazio le scoperte rivoluzionarie, le diatribe che hanno animato la rivoluzione astronomica, la storia, l’arte e i loro protagonisti. Così, a sinistra del dipinto, Billich ha collocato le figure di Salvador Dalí, Isaac Newton, Galileo Galilei, Cosimo II de’ Medici, Niccolò Copernico e Papa Urbano VIII, colto mecenate che fiancheggiò Galilei nel 1633 quando fu condannato per eresia. A destra, si apre lo splendore del paesaggio senese, il patrimonio di valori della comunità che si ritrova nel suo Duomo, nel Palio e nelle Contrade, polo culturale e di interessi attraverso il quale una storia millenaria si rinnova nel presente e nel futuro.
‘Siena Galactica’ è una grande opera: nelle sue dimensioni, 1 metro e 40cm per 1 metro e 40 cm; nel suo valore: 350.000 euro, la quotazione dei critici. Resta al Palazzo delle Papesse fino a quando volerà al Museo di Adelaide, ottimo biglietto da visita per promuovere in Australia e nel suo vasto indotto Siena, la sua arte, le mostre, i Palazzi, i protagonisti e gli eventi che contribuiscono alla sua vicenda.